L'Autonomous Energy Flow Controller è un prodotto che ha la capacità di gestire in modo ottimale l'energia prodotta da Fonti Rinnovabili, in base alle previsioni meteorologiche. Nello specifico, il controllore riceve attraverso il cloud i dati relativi all'energia prodotta dalla microrete che controlla, le previsioni meteo per i prossimi 5-7 giorni e in base a queste prende le sue decisioni.

Nei casi in cui la produzione supera la domanda, allora prende decisioni riguardanti lo stoccaggio di energia o la fornitura di carichi oltre quelli critici, mentre nei casi in cui resta indietro rispetto alla domanda, allora dà ordini specifici, in modo che i requisiti della i carichi sono soddisfatti. Il controller è costituito da una scatola, all'interno della quale è installata una scheda Raspberry Pi e sulla parte anteriore della quale si trova uno schermo Pi, attraverso il quale l'utente utilizza l'invenzione.

Il controllore utilizza uno specifico algoritmo decisionale ed è collegato tramite relè al quadro elettrico centrale della microrete, in modo che in base a queste decisioni possa apportare le modifiche richieste ai produttori e/o consumatori della microrete.

Specifiche

Controllore Autonomo è dotato di un display touch Pi Display LCD da 7” con risoluzione 1024×600. Ha una memoria RAM di 8GB, un processore quad-core a 64 bit, supporto per doppio schermo fino a risoluzione 4K tramite un paio (2) di porte micro-HDMI, 1 porta Gigabit Ethernet, 4 porte USB (2 USB 2.0 e 2 USB 3.0), Wi-Fi, Bluetooth 5.0, 1 uscita audio stereo a 4 poli e alimentazione tramite USB-C. La scheda principale del Controllore Autonomo è un Raspberry Pi 4 – Model B.

Connettività del regolatore autonomo di energia di flusso

Come già accennato, il Controllore Autonomo riceve i dati di funzionamento dagli inverter di ciascuna installazione e le previsioni meteorologiche per i successivi 5-7 giorni e in base a questi prende decisioni sul funzionamento dei propri carichi.

Il Controllore Autonomo si connette sia in modo cablato che wireless alla rete e ha la capacità di ricevere dati da qualsiasi inverter tramite cloud. Questo è possibile perché tutte le aziende che producono inverter utilizzano specifici protocolli di codifica dei dati che inviano e l'utente può scaricare tramite API aperte e query JSON. Sulla base di questi dati, il controllore decide se fornire o meno energia a specifici carichi, se collegarsi o meno alla rete e qualsiasi altra azione.

Il controller implementa le decisioni attraverso 8 uscite di cui dispone e che finiscono nel quadro elettrico dell'impianto. Ciò significa che è possibile controllare 8 linee diverse di ogni tavolo. In effetti, l'utente ha due opzioni per posizionare il controller. Può essere posizionato sulla porta del quadro elettrico dell'impianto oppure nelle sue vicinanze.

Per completare l'installazione, interfacciando il controllore con il pannello, è necessaria una scheda di espansione relè, che viene inserita tra il controllore ed il quadro elettrico. Costruttivamente tale quadro ha forma tale da poter applicare le prese dei quadri elettrici.

Per saperne di più innovare la microrete in cui viene applicato l'Autonomous Power Flow Controller.

Funzionale

Il controller autonomo utilizza il software Linux. Gli utenti possono connettersi tramite browser all'applicazione CITIBILL e nello specifico a e-energy, dove vengono raccolti i dati che il titolare riceve dalle Fonti Rinnovabili. Vengono presentate le statistiche di produzione del fotovoltaico e delle turbine eoliche. Contemporaneamente il regolatore riceve le previsioni meteo per i giorni successivi. Le decisioni del controller possono essere programmate dall'amministratore e le decisioni possono essere prese automaticamente, senza richiedere alcun intervento.

Lo schermo del controllore è suddiviso in 6 finestre. Nelle finestre nella parte superiore dello schermo vengono visualizzati i sottosistemi di produzione di energia elettrica (sottosistema delle piccole turbine eoliche, dei pannelli fotovoltaici e delle turbine idrauliche) con indicatori di potenza in kW e produzione di energia in kWh. Nella parte inferiore dello schermo viene visualizzato il sottosistema dei carichi con indicatori di potenza in kW (vengono rappresentati carichi critici, comuni e la pompa di sollevamento dell'acqua), il momento attuale e contiene il pulsante ideale di emergenza (emergency button) con il quale si disattiva l'intero micro-rete interrompendo i flussi di energia a tutti i relè controllati dal controllore.

Compare anche sul sottosistema di impostazioni che include tasti virtuali per il monitoraggio dei flussi di energia, le impostazioni e la disattivazione dello schermo del controller.

L'utente può modificare l'intervallo di tempo dei dati tramite 4 tasti touch sullo schermo, e si riferiscono a giornaliera, mensile, annuale e complessiva dei dati. Chiavi, interruttore di emergenza-off, ed in questo ambiente, il controller dello schermo.

Nel caso In cui l'utente, toccare il pulsante di "Energia" nella prima schermata di figura è trasferito all'ambiente della porta accanto formato. Qui presentato i dati di produzione da FER, i carichi, i dati meteorologici e dati HEDNO.

Remoto modalità

L'utente ha la possibilità di accedere al sistema da qualsiasi dispositivo con accesso alla rete, monitorare i dati raccolti dal controller, verificare la presenza di eventuali guasti nel sistema e, naturalmente, apportare modifiche alle impostazioni del sistema. Il sistema aggiorna e modifica automaticamente i propri comandi attraverso i rispettivi relè.

Scalabilità

Di particolare interesse sono le prospettive di ampliamento dell'attività del Controllore autonomo. Più specificamente, utilizzando i dati delle sue decisioni precedenti, il titolare del trattamento può ottimizzare le sue decisioni future, riducendo gli errori e minimizzando il rischio di mancata previsione delle previsioni meteorologiche.

Finanziamento

Il AmEFC (EMION) è finanziato dal Segretariato Generale per la Ricerca e l'Innovazione della Repubblica Ellenica, con il numero di proposta [T2ΕΔΚ-02878], finanziato dall'Unione Europea.

Le projet est réalisé sous l'égide du Service Spécial de Gestion et d'Application des Actions dans les Domaines de la Recherche, du Développement Technologique et de l'Innovation (SSG). Avec le cofinancement de la Grèce et de l'Union Européenne.

Controllore di flusso energetico autonomo: Hardware

14 ottobre 2023

ΙΩΝΙΚΗ Autonomous

L'Autonomous Energy Flow Controller è un prodotto che ha la capacità di gestire in modo ottimale l'energia prodotta da Fonti Rinnovabili, in base alle previsioni meteorologiche. Nello specifico, il controllore riceve attraverso il cloud i dati relativi all'energia prodotta dalla microrete che controlla, le previsioni meteo per i prossimi 5-7 giorni e in base a queste prende le sue decisioni.

Nei casi in cui la produzione supera la domanda, allora prende decisioni riguardanti lo stoccaggio di energia o la fornitura di carichi oltre quelli critici, mentre nei casi in cui resta indietro rispetto alla domanda, allora dà ordini specifici, in modo che i requisiti della i carichi sono soddisfatti. Il controller è costituito da una scatola, all'interno della quale è installata una scheda Raspberry Pi e sulla parte anteriore della quale si trova uno schermo Pi, attraverso il quale l'utente utilizza l'invenzione.

Il controllore utilizza uno specifico algoritmo decisionale ed è collegato tramite relè al quadro elettrico centrale della microrete, in modo che in base a queste decisioni possa apportare le modifiche richieste ai produttori e/o consumatori della microrete.

Specifiche

Controllore Autonomo è dotato di un display touch Pi Display LCD da 7” con risoluzione 1024×600. Ha una memoria RAM di 8GB, un processore quad-core a 64 bit, supporto per doppio schermo fino a risoluzione 4K tramite un paio (2) di porte micro-HDMI, 1 porta Gigabit Ethernet, 4 porte USB (2 USB 2.0 e 2 USB 3.0), Wi-Fi, Bluetooth 5.0, 1 uscita audio stereo a 4 poli e alimentazione tramite USB-C. La scheda principale del Controllore Autonomo è un Raspberry Pi 4 – Model B.

Connettività del regolatore autonomo di energia di flusso

Come già accennato, il Controllore Autonomo riceve i dati di funzionamento dagli inverter di ciascuna installazione e le previsioni meteorologiche per i successivi 5-7 giorni e in base a questi prende decisioni sul funzionamento dei propri carichi.

Il Controllore Autonomo si connette sia in modo cablato che wireless alla rete e ha la capacità di ricevere dati da qualsiasi inverter tramite cloud. Questo è possibile perché tutte le aziende che producono inverter utilizzano specifici protocolli di codifica dei dati che inviano e l'utente può scaricare tramite API aperte e query JSON. Sulla base di questi dati, il controllore decide se fornire o meno energia a specifici carichi, se collegarsi o meno alla rete e qualsiasi altra azione.

Il controller implementa le decisioni attraverso 8 uscite di cui dispone e che finiscono nel quadro elettrico dell'impianto. Ciò significa che è possibile controllare 8 linee diverse di ogni tavolo. In effetti, l'utente ha due opzioni per posizionare il controller. Può essere posizionato sulla porta del quadro elettrico dell'impianto oppure nelle sue vicinanze.

Per completare l'installazione, interfacciando il controllore con il pannello, è necessaria una scheda di espansione relè, che viene inserita tra il controllore ed il quadro elettrico. Costruttivamente tale quadro ha forma tale da poter applicare le prese dei quadri elettrici.

Per saperne di più innovare la microrete in cui viene applicato l'Autonomous Power Flow Controller.

Funzionale

Il controller autonomo utilizza il software Linux. Gli utenti possono connettersi tramite browser all'applicazione CITIBILL e nello specifico a e-energy, dove vengono raccolti i dati che il titolare riceve dalle Fonti Rinnovabili. Vengono presentate le statistiche di produzione del fotovoltaico e delle turbine eoliche. Contemporaneamente il regolatore riceve le previsioni meteo per i giorni successivi. Le decisioni del controller possono essere programmate dall'amministratore e le decisioni possono essere prese automaticamente, senza richiedere alcun intervento.

Lo schermo del controllore è suddiviso in 6 finestre. Nelle finestre nella parte superiore dello schermo vengono visualizzati i sottosistemi di produzione di energia elettrica (sottosistema delle piccole turbine eoliche, dei pannelli fotovoltaici e delle turbine idrauliche) con indicatori di potenza in kW e produzione di energia in kWh. Nella parte inferiore dello schermo viene visualizzato il sottosistema dei carichi con indicatori di potenza in kW (vengono rappresentati carichi critici, comuni e la pompa di sollevamento dell'acqua), il momento attuale e contiene il pulsante ideale di emergenza (emergency button) con il quale si disattiva l'intero micro-rete interrompendo i flussi di energia a tutti i relè controllati dal controllore.

Compare anche sul sottosistema di impostazioni che include tasti virtuali per il monitoraggio dei flussi di energia, le impostazioni e la disattivazione dello schermo del controller.

L'utente può modificare l'intervallo di tempo dei dati tramite 4 tasti touch sullo schermo, e si riferiscono a giornaliera, mensile, annuale e complessiva dei dati. Chiavi, interruttore di emergenza-off, ed in questo ambiente, il controller dello schermo.

Nel caso In cui l'utente, toccare il pulsante di "Energia" nella prima schermata di figura è trasferito all'ambiente della porta accanto formato. Qui presentato i dati di produzione da FER, i carichi, i dati meteorologici e dati HEDNO.

Remoto modalità

L'utente ha la possibilità di accedere al sistema da qualsiasi dispositivo con accesso alla rete, monitorare i dati raccolti dal controller, verificare la presenza di eventuali guasti nel sistema e, naturalmente, apportare modifiche alle impostazioni del sistema. Il sistema aggiorna e modifica automaticamente i propri comandi attraverso i rispettivi relè.

Scalabilità

Di particolare interesse sono le prospettive di ampliamento dell'attività del Controllore autonomo. Più specificamente, utilizzando i dati delle sue decisioni precedenti, il titolare del trattamento può ottimizzare le sue decisioni future, riducendo gli errori e minimizzando il rischio di mancata previsione delle previsioni meteorologiche.

Finanziamento

Il AmEFC (EMION) è finanziato dal Segretariato Generale per la Ricerca e l'Innovazione della Repubblica Ellenica, con il numero di proposta [T2ΕΔΚ-02878], finanziato dall'Unione Europea.

Le projet est réalisé sous l'égide du Service Spécial de Gestion et d'Application des Actions dans les Domaines de la Recherche, du Développement Technologique et de l'Innovation (SSG). Avec le cofinancement de la Grèce et de l'Union Européenne.

Leggi di più