Obiettivo dell’azione

Il programma "Risparmio Energetico - Imprese" mira a promuovere l'uso di energie rinnovabili (ER) e cogenerazione (CHP) per coprire almeno il 25% del fabbisogno annuo di elettricità e calore.

Chi può partecipare al programma?

Piccole e medie imprese del settore secondario e terziario, in particolare uffici privati, edifici commerciali e alberghi. 

Quali sono i requisiti del programma

  1. L'azienda deve essere costituita con un codice NACE ammissibile per l'azione prima del 31/12/2020.
  2. Deve aver chiuso almeno due (2) esercizi di gestione di durata di dodici mesi prima della data di presentazione elettronica della proposta di finanziamento.
  3. Attivo nel territorio greco, e dichiararla come un luogo/luoghi di attuazione delle attività di questa azione esclusivamente da regione a Regione. In una richiesta di finanziamento per indicare la Regione in cui si è realizzato il progetto di investimento.
  4. Deve avere lo status di Piccola e Media Impresa (PMI).
  5. Per lavorare legalmente, con la giusta licenza documento.
  6. Deve avere una delle seguenti forme giuridiche: società per azioni (SpA), società a responsabilità limitata (Srl), società in nome collettivo o società in accomandita, impresa individuale, impresa sociale e solidale, cooperativa. Deve tenere una contabilità semplice o doppia.
  7. Non c'è arbitraria costruzione o non è installato arbitrario uso dell'immobile e, se ci è preso cura di.
  8. Per completare la conduzione di audit Energetici, come indicato nella proposta di progetti di risparmio energetico dei risultati del report di audit energetico.
  9. Se la domanda include interventi di miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici ed è richiesta dalla legislazione, è necessario un certificato di prestazione energetica (EPC) rilasciato da un auditor energetico registrato.
  10. Per ottenere almeno il minimo di energia target,
  11. È possibile presentare una sola proposta di investimento per partita IVA nell'ambito di questa misura. È possibile includere più edifici nella stessa regione in una domanda.
  12. Non deve essere in fallimento, liquidazione o gestione forzata.
  13. Non è pendente contro il recupero degli aiuti di stato dopo la decisione della Commissione Europea.
  14. Di impegnarsi che l'costi inclusi nella presente domanda di finanziamento non è finanziato, per unire e non sarà sottoposto per l'approvazione di un finanziamento per un altro progetto a finanziamento nazionale o comunitario risorse.
  15. Non devono applicarsi le esclusioni previste dall'articolo 40 della legge 4488/2017 (A137/13.09.2017).
  16. L'impresa non deve essere considerata "in difficoltà" (secondo le disposizioni sugli aiuti di Stato conformemente alla comunicazione 2014/C 249/01).
  17. Disporre o impegnarsi con una dichiarazione solenne del Rappresentante Legale che, entro il completamento della proposta, saranno garantite le infrastrutture e i servizi appropriati al fine di ridurre al minimo le barriere di accesso per le persone con disabilità, laddove ciò sia necessario e richiesto. Le infrastrutture comprendono sia le strutture edilizie che le applicazioni elettroniche (ad esempio, siti web e altre applicazioni elettroniche come punti di informazione o servizio elettronici).
  18. C'è la proprietà o la concessione dell'uso o di affitto o di costituzione giuridica di diritto di usufrutto sull'immobile, per un periodo di 3 anni dopo il completamento dell'investimento per le piccole e medie imprese. Il periodo di cinque anni a decorrere dalla data della decisione di inclusione della proposta.
  19. Le misure proposte devono essere incentivate e i lavori non devono essere iniziati prima della presentazione della domanda. Si applicano le norme di cumulo del regolamento de minimis e del regolamento generale di esenzione per categoria (RGEC) 651/2014 all'intero progetto e alle singole azioni.

Obiettivo energetico

Per ogni progetto finanziato, si applicano i seguenti requisiti minimi in termini di obiettivi energetici e ambientali:

  1. Riduzione di almeno il 35% delle emissioni di CO2.
  2. Risparmio di energia primaria di almeno il 35%.
  3. Miglioramento della classe energetica secondo il certificato di prestazione energetica di almeno tre (3) classi o passaggio obbligatorio alla classe B in caso di ristrutturazioni importanti, in conformità con le disposizioni della legge 4122/2013.

Spese ammissibili

(a) Lavori di ristrutturazione energetica

(b) Spese di supporto (come i costi di preparazione, presentazione e monitoraggio della domanda, nonché la verifica finale del raggiungimento degli obiettivi energetici minimi), rientranti nella regolamentazione de minimis.

Lavori di ristrutturazione energetica

– Le misure ammissibili comprendono:

involucro edilizio, Isolamento termico opaco elementi edilizi, la sostituzione del Trasparente componenti strutturali, installazione di sistemi di oscuramento.

– Sistema di illuminazione, sia interna che esterna, assenza / presenza di utenti.

– Sistemi per il risparmio energetico per il riscaldamento di ambienti come ad esempio la sostituzione di caldaie di pompe di calore, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità terminali di nuova energia-efficiente.

– Procedure per il risparmio energetico negli impianti di refrigerazione e di spazi come la sostituzione radiatori della tecnologia moderna, pompe di calore o refrigeratori, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità terminali di nuova energia-efficiente.

– Interventi di risparmio energetico nei sistemi di ventilazione, come la sostituzione delle unità di trattamento dell'aria con tecnologie più recenti che prevedono il recupero del calore dell'aria espulsa, il miglioramento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione e la sostituzione dei ventilatori con nuovi modelli più efficienti dal punto di vista energetico, controllati da dispositivi elettronici (inverter).

– Procedure per il risparmio energetico negli impianti di acqua calda per l'uso della caldaia sostituzione di pompe di calore, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità di archiviazione di edifici a risparmio energetico.

– Installazione di sistemi che utilizzano energie rinnovabili, come l'energia solare termica, il fotovoltaico, i sistemi di accumulo dell'energia, le piccole turbine eoliche e le pompe di calore geotermiche.

– Installazione di sistemi di automazione, il controllo e la gestione a livello locale ma a livello centrale.

– Sistemi per migliorare la qualità dell'alimentazione.

Altri Servizi di supporto

Nel contesto dell'Azione è possibile il finanziamento dei seguenti servizi di supporto.

– I Servizi Di Un Certificatore Energetico.

– I servizi di un certificatore Energetico a rilasciare Attestati di Prestazione Energetica (iniziale e finale).

– Sviluppo e Certificazione di un sistema di gestione dell'energia secondo la norma ISO 50001.

– Servizi di consulenza per il monitoraggio e la gestione.

– Studi e ricerche in tutte le forme necessarie per l'attuazione del i risultati del report di audit energetico rilevanti ai fini dell'Azione.

– Le spese ammissibili sovvenzionate per le attività di consulenza/supporto non possono superare il sette percento (7%) del budget totale ammissibile del piano di investimento, con un totale massimo di spese di supporto di 30.000 €.

Percentuale di sovvenzione per tipo di aiuto e tipo di spesa.

Tipo di impresa/Tipo di spesa
Spese di risparmio energetico (Regolamento UE 651/2014 (Articolo 38))
Spese di supporto (De Minimis)
Imprese di medie dimensioni
40%
40%
Piccole e Molto Piccole
50%
40%

Budget per piano aziendale

Settore/Limiti di budget
Budget minimo
Budget massimo
Commercio e Servizi
100.000 €
Turismo
50.000€
500.000€

Data di inizio di ammissibilità delle spese

Come data iniziale di ammissibilità della spesa specificato

– per spese Generali Regolamento di Esenzione per categoria, la data di invio elettronico della proposta di Programma.

– i costi sono soggette al Regolamento de minimis, la data della pre-pubblicazione del Programma.

– Data di scadenza per l'ammissibilità delle spese delle proposte in 30/06/25

Scadenza per la conclusione e la presentazione delle domande

Come data di scadenza per l'ammissibilità delle spese delle proposte in 30.06.2025. Il completamento delle proposte le proposte devono essere fatte alla predetta data.

Tempistiche

La durata della realizzazione di ogni proposta, non può superare i diciotto (18) è Necessario sono state oggetto di verifica richiesta per la prima di nove (9) mesi dalla data di adozione della Decisione di Integrazione. In caso contrario il concessionario per il bilancio l'importo è inferiore del 30% della agevolati budget.

Per ulteriori informazioni, richiedete un appuntamento telefonico facendo clic sul pulsante qui sotto e un economista specializzato della nostra azienda vi contatterà.

Guida preliminare del programma "Risparmio Energetico - Imprese"

ΙΩΝΙΚΗ Finance

3 Novembre 2022

Obiettivo dell’azione

Il programma "Risparmio Energetico - Imprese" mira a promuovere l'uso di energie rinnovabili (ER) e cogenerazione (CHP) per coprire almeno il 25% del fabbisogno annuo di elettricità e calore.

Chi può partecipare al programma?

Piccole e medie imprese del settore secondario e terziario, in particolare uffici privati, edifici commerciali e alberghi. 

Quali sono i requisiti del programma

  1. L'azienda deve essere costituita con un codice NACE ammissibile per l'azione prima del 31/12/2020.
  2. Deve aver chiuso almeno due (2) esercizi di gestione di durata di dodici mesi prima della data di presentazione elettronica della proposta di finanziamento.
  3. Attivo nel territorio greco, e dichiararla come un luogo/luoghi di attuazione delle attività di questa azione esclusivamente da regione a Regione. In una richiesta di finanziamento per indicare la Regione in cui si è realizzato il progetto di investimento.
  4. Deve avere lo status di Piccola e Media Impresa (PMI).
  5. Per lavorare legalmente, con la giusta licenza documento.
  6. Deve avere una delle seguenti forme giuridiche: società per azioni (SpA), società a responsabilità limitata (Srl), società in nome collettivo o società in accomandita, impresa individuale, impresa sociale e solidale, cooperativa. Deve tenere una contabilità semplice o doppia.
  7. Non c'è arbitraria costruzione o non è installato arbitrario uso dell'immobile e, se ci è preso cura di.
  8. Per completare la conduzione di audit Energetici, come indicato nella proposta di progetti di risparmio energetico dei risultati del report di audit energetico.
  9. Se la domanda include interventi di miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici ed è richiesta dalla legislazione, è necessario un certificato di prestazione energetica (EPC) rilasciato da un auditor energetico registrato.
  10. Per ottenere almeno il minimo di energia target,
  11. È possibile presentare una sola proposta di investimento per partita IVA nell'ambito di questa misura. È possibile includere più edifici nella stessa regione in una domanda.
  12. Non deve essere in fallimento, liquidazione o gestione forzata.
  13. Non è pendente contro il recupero degli aiuti di stato dopo la decisione della Commissione Europea.
  14. Di impegnarsi che l'costi inclusi nella presente domanda di finanziamento non è finanziato, per unire e non sarà sottoposto per l'approvazione di un finanziamento per un altro progetto a finanziamento nazionale o comunitario risorse.
  15. Non devono applicarsi le esclusioni previste dall'articolo 40 della legge 4488/2017 (A137/13.09.2017).
  16. L'impresa non deve essere considerata "in difficoltà" (secondo le disposizioni sugli aiuti di Stato conformemente alla comunicazione 2014/C 249/01).
  17. Disporre o impegnarsi con una dichiarazione solenne del Rappresentante Legale che, entro il completamento della proposta, saranno garantite le infrastrutture e i servizi appropriati al fine di ridurre al minimo le barriere di accesso per le persone con disabilità, laddove ciò sia necessario e richiesto. Le infrastrutture comprendono sia le strutture edilizie che le applicazioni elettroniche (ad esempio, siti web e altre applicazioni elettroniche come punti di informazione o servizio elettronici).
  18. C'è la proprietà o la concessione dell'uso o di affitto o di costituzione giuridica di diritto di usufrutto sull'immobile, per un periodo di 3 anni dopo il completamento dell'investimento per le piccole e medie imprese. Il periodo di cinque anni a decorrere dalla data della decisione di inclusione della proposta.
  19. Le misure proposte devono essere incentivate e i lavori non devono essere iniziati prima della presentazione della domanda. Si applicano le norme di cumulo del regolamento de minimis e del regolamento generale di esenzione per categoria (RGEC) 651/2014 all'intero progetto e alle singole azioni.

Obiettivo energetico

Per ogni progetto finanziato, si applicano i seguenti requisiti minimi in termini di obiettivi energetici e ambientali:

  1. Riduzione di almeno il 35% delle emissioni di CO2.
  2. Risparmio di energia primaria di almeno il 35%.
  3. Miglioramento della classe energetica secondo il certificato di prestazione energetica di almeno tre (3) classi o passaggio obbligatorio alla classe B in caso di ristrutturazioni importanti, in conformità con le disposizioni della legge 4122/2013.

Spese ammissibili

(a) Lavori di ristrutturazione energetica

(b) Spese di supporto (come i costi di preparazione, presentazione e monitoraggio della domanda, nonché la verifica finale del raggiungimento degli obiettivi energetici minimi), rientranti nella regolamentazione de minimis.

Lavori di ristrutturazione energetica

– Le misure ammissibili comprendono:

involucro edilizio, Isolamento termico opaco elementi edilizi, la sostituzione del Trasparente componenti strutturali, installazione di sistemi di oscuramento.

– Sistema di illuminazione, sia interna che esterna, assenza / presenza di utenti.

– Sistemi per il risparmio energetico per il riscaldamento di ambienti come ad esempio la sostituzione di caldaie di pompe di calore, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità terminali di nuova energia-efficiente.

– Procedure per il risparmio energetico negli impianti di refrigerazione e di spazi come la sostituzione radiatori della tecnologia moderna, pompe di calore o refrigeratori, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità terminali di nuova energia-efficiente.

– Interventi di risparmio energetico nei sistemi di ventilazione, come la sostituzione delle unità di trattamento dell'aria con tecnologie più recenti che prevedono il recupero del calore dell'aria espulsa, il miglioramento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione e la sostituzione dei ventilatori con nuovi modelli più efficienti dal punto di vista energetico, controllati da dispositivi elettronici (inverter).

– Procedure per il risparmio energetico negli impianti di acqua calda per l'uso della caldaia sostituzione di pompe di calore, la valorizzazione termica di reti di distribuzione, sostituzione di unità di archiviazione di edifici a risparmio energetico.

– Installazione di sistemi che utilizzano energie rinnovabili, come l'energia solare termica, il fotovoltaico, i sistemi di accumulo dell'energia, le piccole turbine eoliche e le pompe di calore geotermiche.

– Installazione di sistemi di automazione, il controllo e la gestione a livello locale ma a livello centrale.

– Sistemi per migliorare la qualità dell'alimentazione.

Altri Servizi di supporto

Nel contesto dell'Azione è possibile il finanziamento dei seguenti servizi di supporto.

– I Servizi Di Un Certificatore Energetico.

– I servizi di un certificatore Energetico a rilasciare Attestati di Prestazione Energetica (iniziale e finale).

– Sviluppo e Certificazione di un sistema di gestione dell'energia secondo la norma ISO 50001.

– Servizi di consulenza per il monitoraggio e la gestione.

– Studi e ricerche in tutte le forme necessarie per l'attuazione del i risultati del report di audit energetico rilevanti ai fini dell'Azione.

– Le spese ammissibili sovvenzionate per le attività di consulenza/supporto non possono superare il sette percento (7%) del budget totale ammissibile del piano di investimento, con un totale massimo di spese di supporto di 30.000 €.

Percentuale di sovvenzione per tipo di aiuto e tipo di spesa.

Tipo di impresa/Tipo di spesa
Spese di risparmio energetico (Regolamento UE 651/2014 (Articolo 38))
Spese di supporto (De Minimis)
Imprese di medie dimensioni
40%
40%
Piccole e Molto Piccole
50%
40%

Budget per piano aziendale

Settore/Limiti di budget
Budget minimo
Budget massimo
Commercio e Servizi
100.000 €
Turismo
50.000€
500.000€

Data di inizio di ammissibilità delle spese

Come data iniziale di ammissibilità della spesa specificato

– per spese Generali Regolamento di Esenzione per categoria, la data di invio elettronico della proposta di Programma.

– i costi sono soggette al Regolamento de minimis, la data della pre-pubblicazione del Programma.

– Data di scadenza per l'ammissibilità delle spese delle proposte in 30/06/25

Scadenza per la conclusione e la presentazione delle domande

Come data di scadenza per l'ammissibilità delle spese delle proposte in 30.06.2025. Il completamento delle proposte le proposte devono essere fatte alla predetta data.

Tempistiche

La durata della realizzazione di ogni proposta, non può superare i diciotto (18) è Necessario sono state oggetto di verifica richiesta per la prima di nove (9) mesi dalla data di adozione della Decisione di Integrazione. In caso contrario il concessionario per il bilancio l'importo è inferiore del 30% della agevolati budget.

Per ulteriori informazioni, richiedete un appuntamento telefonico facendo clic sul pulsante qui sotto e un economista specializzato della nostra azienda vi contatterà.

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