È opportuno considerare come questione di tempo l'annuncio dell'azione «Risparmiare - Imprese», che è atteso prima della fine dell'anno dopo numerosi ritardi. Ricordiamo che la pubblicazione preliminare dell'azione è stata pubblicata nell'ottobre 2022. Il programma rafforzerà gli investimenti per l'adeguamento energetico degli edifici e l'approvvigionamento di attrezzature per il risparmio energetico. L'azione fa parte delle politiche e delle misure del Piano Nazionale per l'Energia e il Clima (PNEC), che definisce in dettaglio il piano d'azione per raggiungere obiettivi energetici e climatici specifici entro il 2030.
Scopo
Per ciascun progetto che sarà presentato e finanziato nell'ambito del programma, l'obiettivo energetico e ambientale minimo è fissato come segue:
- riduzione delle emissioni inquinanti (CO2) di almeno il 35%
- risparmi di energia primaria di almeno il 35%
- adeguamento della classe di efficienza energetica secondo il certificato di prestazione energetica (CPE) di almeno tre (3) classi energetiche rispetto alla classificazione esistente (o classe B obbligatoria nel caso di una ristrutturazione radicale), dato che si tratta di un adeguamento delle infrastrutture dell'edificio in conformità con le disposizioni della legge 4122/2013.
Requisiti di base per la partecipazione
Le condizioni di base per la partecipazione di un'azienda all'azione, in sintesi, sono le seguenti:
- L'azienda deve essere costituita con un codice NACE ammissibile per l'azione prima del 31/12/2020.
- Deve aver chiuso almeno due (2) esercizi di gestione di durata di dodici mesi prima della data di presentazione elettronica della proposta di finanziamento.
- Deve essere attiva nel territorio greco e dichiarare uno o più luoghi per l'attuazione delle azioni di questa iniziativa in una sola regione.
- Deve avere lo status di Piccola e Media Impresa (PMI).
- Deve operare legalmente con il documento di licenza appropriato, in conformità con la legislazione vigente e con la propria attività.
- Deve funzionare esclusivamente sotto una delle seguenti forme: Aziende di natura commerciale/imprenditoriale: Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata, Società in Nome Collettivo, Società in Comandita Semplice, Società per Azioni Semplificata (SAS), Impresa Individuale, Cooperativa Sociale ai sensi della legge 4019/2011, Cooperativa e tenere libri contabili semplificati o completi.
- Deve aver realizzato un audit energetico, come definito all'articolo 10 della legge 4342/2015 e dalla decisione ministeriale 178679/04.07.2017, nello stato attuale dell'azienda, e i progetti di risparmio energetico proposti devono derivare dal rapporto dei risultati dell'audit energetico, come definito nella suddetta decisione ministeriale.
- Deve raggiungere almeno l'obiettivo energetico minimo.
- Presentare una (1) e unica proposta di investimento per numero fiscale (A.F.M.).
- Non deve essere in fallimento, liquidazione o gestione forzata.
- Non deve essere soggetta a recupero di aiuti di Stato a seguito di una decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno.
- Non deve essere un'impresa in difficoltà.
Attività ammissibili – Potenziali beneficiari
Nell'ambito dell'azione, sono supportate le piccole, medie e molto piccole imprese esistenti.
Sono ammissibili all'azione tutte le aziende dei settori:
- commercio
- servizi
- turismo
Budget per i progetti d'investimento
Nell'ambito del programma:
-Per i settori del commercio e dei servizi, i progetti supportati possono avere un budget totale d'investimento (budget finanziato) fino a 100.000 €.
Per il settore del turismo, i progetti supportati possono avere un budget totale d'investimento (budget finanziato) compreso tra 50.000 € e 500.000 €. La capacità dell'unità deve essere fino a cento (100) letti.
I limiti superiori non includono l'IVA, che non è una spesa ammissibile.
I tassi di aiuto sono del 40% per le imprese di media dimensione e del 50% per le piccole e molto piccole imprese.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili si dividono in spese per l'attuazione di interventi di adeguamento energetico e altre spese di supporto, cioè spese necessarie per la preparazione, la presentazione e il monitoraggio della domanda, nonché il controllo finale del raggiungimento degli obiettivi energetici minimi.
a. Interventi di adeguamento energetico
Gli interventi ammissibili includono in particolare:
- interventi per l'adeguamento energetico dell'involucro dell'edificio, come l'isolamento termico degli elementi costruttivi opachi, la sostituzione degli elementi costruttivi trasparenti, l'installazione di sistemi di ombreggiamento,
- interventi per l'adeguamento energetico dei sistemi di illuminazione, interni ed esterni, come la sostituzione dei dispositivi di illuminazione con nuovi modelli a LED, l'installazione di automazioni che combinano l'illuminazione artificiale con quella naturale, l'installazione di automazioni che riducono il consumo in assenza/presenza di utenti,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di riscaldamento degli ambienti, come la sostituzione delle caldaie con pompe di calore, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità terminali con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di raffreddamento degli ambienti, come la sostituzione dei refrigeratori con pompe di calore o refrigeratori di tecnologia moderna, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità terminali con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di ventilazione degli ambienti, come la sostituzione delle centrali di trattamento dell'aria (C.T.A.) con modelli moderni dotati di sistemi di recupero di energia dall'aria espulsa, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità di ventilazione con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico controllate da dispositivi elettronici (inverter),
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di produzione di acqua calda sanitaria, come la sostituzione delle caldaie con pompe di calore, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità di accumulo con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- installazioni di sistemi di energie rinnovabili, come sistemi solari termici, sistemi fotovoltaici, sistemi di accumulo energetico, piccole turbine eoliche e pompe di calore geotermiche, comprese le sonde geotermiche,
- installazione di sistemi di automazione, controllo e gestione a livello locale ma anche centrale,
- sistemi di miglioramento della qualità dell'energia.
b. Altri servizi di supporto
Nell'ambito dell'azione, è possibile finanziare i seguenti servizi di supporto:
- Servizi di un auditor energetico, come definito dalla legge 4342/2015 e dalla decisione ministeriale pertinente 178679/04.07.2017.
- Servizi di un ispettore energetico, come definito dalla legge 4122/2013 e dalla decisione ministeriale pertinente 178581/30-06-2017 per l'emissione di certificati di prestazione energetica (iniziali e finali) per gli edifici che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento sulla Prestazione Energetica degli Edifici (KENAK).
- Sviluppo e certificazione di un sistema di gestione energetica secondo la norma ISO 50001.
- Servizi di consulenza per il monitoraggio e la gestione.
- Elaborazione di studi e ricerche di qualsiasi natura necessarie all'attuazione dei risultati dell'audit energetico, in relazione agli obiettivi dell'azione.
Come menzionato in precedenza, l'annuncio dell'azione è atteso a breve. In questo annuncio, saranno definiti in dettaglio le scadenze, le modalità di presentazione, le condizioni di ammissione e le spese ammissibili, così come eventuali restrizioni che potrebbero governarle.
Condizioni di base per l'ammissione al programma previsto Risparmiare - Imprese
22 Settembre 2023
ΙΩΝΙΚΗ Finance
È opportuno considerare come questione di tempo l'annuncio dell'azione «Risparmiare - Imprese», che è atteso prima della fine dell'anno dopo numerosi ritardi. Ricordiamo che la pubblicazione preliminare dell'azione è stata pubblicata nell'ottobre 2022. Il programma rafforzerà gli investimenti per l'adeguamento energetico degli edifici e l'approvvigionamento di attrezzature per il risparmio energetico. L'azione fa parte delle politiche e delle misure del Piano Nazionale per l'Energia e il Clima (PNEC), che definisce in dettaglio il piano d'azione per raggiungere obiettivi energetici e climatici specifici entro il 2030.
Scopo
Per ciascun progetto che sarà presentato e finanziato nell'ambito del programma, l'obiettivo energetico e ambientale minimo è fissato come segue:
- riduzione delle emissioni inquinanti (CO2) di almeno il 35%
- risparmi di energia primaria di almeno il 35%
- adeguamento della classe di efficienza energetica secondo il certificato di prestazione energetica (CPE) di almeno tre (3) classi energetiche rispetto alla classificazione esistente (o classe B obbligatoria nel caso di una ristrutturazione radicale), dato che si tratta di un adeguamento delle infrastrutture dell'edificio in conformità con le disposizioni della legge 4122/2013.
Requisiti di base per la partecipazione
Le condizioni di base per la partecipazione di un'azienda all'azione, in sintesi, sono le seguenti:
- L'azienda deve essere costituita con un codice NACE ammissibile per l'azione prima del 31/12/2020.
- Deve aver chiuso almeno due (2) esercizi di gestione di durata di dodici mesi prima della data di presentazione elettronica della proposta di finanziamento.
- Deve essere attiva nel territorio greco e dichiarare uno o più luoghi per l'attuazione delle azioni di questa iniziativa in una sola regione.
- Deve avere lo status di Piccola e Media Impresa (PMI).
- Deve operare legalmente con il documento di licenza appropriato, in conformità con la legislazione vigente e con la propria attività.
- Deve funzionare esclusivamente sotto una delle seguenti forme: Aziende di natura commerciale/imprenditoriale: Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata, Società in Nome Collettivo, Società in Comandita Semplice, Società per Azioni Semplificata (SAS), Impresa Individuale, Cooperativa Sociale ai sensi della legge 4019/2011, Cooperativa e tenere libri contabili semplificati o completi.
- Deve aver realizzato un audit energetico, come definito all'articolo 10 della legge 4342/2015 e dalla decisione ministeriale 178679/04.07.2017, nello stato attuale dell'azienda, e i progetti di risparmio energetico proposti devono derivare dal rapporto dei risultati dell'audit energetico, come definito nella suddetta decisione ministeriale.
- Deve raggiungere almeno l'obiettivo energetico minimo.
- Presentare una (1) e unica proposta di investimento per numero fiscale (A.F.M.).
- Non deve essere in fallimento, liquidazione o gestione forzata.
- Non deve essere soggetta a recupero di aiuti di Stato a seguito di una decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno.
- Non deve essere un'impresa in difficoltà.
Attività ammissibili – Potenziali beneficiari
Nell'ambito dell'azione, sono supportate le piccole, medie e molto piccole imprese esistenti.
Sono ammissibili all'azione tutte le aziende dei settori:
- commercio
- servizi
- turismo
Budget per i progetti d'investimento
Nell'ambito del programma:
-Per i settori del commercio e dei servizi, i progetti supportati possono avere un budget totale d'investimento (budget finanziato) fino a 100.000 €.
Per il settore del turismo, i progetti supportati possono avere un budget totale d'investimento (budget finanziato) compreso tra 50.000 € e 500.000 €. La capacità dell'unità deve essere fino a cento (100) letti.
I limiti superiori non includono l'IVA, che non è una spesa ammissibile.
I tassi di aiuto sono del 40% per le imprese di media dimensione e del 50% per le piccole e molto piccole imprese.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili si dividono in spese per l'attuazione di interventi di adeguamento energetico e altre spese di supporto, cioè spese necessarie per la preparazione, la presentazione e il monitoraggio della domanda, nonché il controllo finale del raggiungimento degli obiettivi energetici minimi.
a. Interventi di adeguamento energetico
Gli interventi ammissibili includono in particolare:
- interventi per l'adeguamento energetico dell'involucro dell'edificio, come l'isolamento termico degli elementi costruttivi opachi, la sostituzione degli elementi costruttivi trasparenti, l'installazione di sistemi di ombreggiamento,
- interventi per l'adeguamento energetico dei sistemi di illuminazione, interni ed esterni, come la sostituzione dei dispositivi di illuminazione con nuovi modelli a LED, l'installazione di automazioni che combinano l'illuminazione artificiale con quella naturale, l'installazione di automazioni che riducono il consumo in assenza/presenza di utenti,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di riscaldamento degli ambienti, come la sostituzione delle caldaie con pompe di calore, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità terminali con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di raffreddamento degli ambienti, come la sostituzione dei refrigeratori con pompe di calore o refrigeratori di tecnologia moderna, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità terminali con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di ventilazione degli ambienti, come la sostituzione delle centrali di trattamento dell'aria (C.T.A.) con modelli moderni dotati di sistemi di recupero di energia dall'aria espulsa, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità di ventilazione con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico controllate da dispositivi elettronici (inverter),
- interventi per il risparmio energetico nei sistemi di produzione di acqua calda sanitaria, come la sostituzione delle caldaie con pompe di calore, il rafforzamento dell'isolamento termico delle reti di distribuzione, la sostituzione delle unità di accumulo con nuove unità più efficienti dal punto di vista energetico,
- installazioni di sistemi di energie rinnovabili, come sistemi solari termici, sistemi fotovoltaici, sistemi di accumulo energetico, piccole turbine eoliche e pompe di calore geotermiche, comprese le sonde geotermiche,
- installazione di sistemi di automazione, controllo e gestione a livello locale ma anche centrale,
- sistemi di miglioramento della qualità dell'energia.
b. Altri servizi di supporto
Nell'ambito dell'azione, è possibile finanziare i seguenti servizi di supporto:
- Servizi di un auditor energetico, come definito dalla legge 4342/2015 e dalla decisione ministeriale pertinente 178679/04.07.2017.
- Servizi di un ispettore energetico, come definito dalla legge 4122/2013 e dalla decisione ministeriale pertinente 178581/30-06-2017 per l'emissione di certificati di prestazione energetica (iniziali e finali) per gli edifici che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento sulla Prestazione Energetica degli Edifici (KENAK).
- Sviluppo e certificazione di un sistema di gestione energetica secondo la norma ISO 50001.
- Servizi di consulenza per il monitoraggio e la gestione.
- Elaborazione di studi e ricerche di qualsiasi natura necessarie all'attuazione dei risultati dell'audit energetico, in relazione agli obiettivi dell'azione.
Come menzionato in precedenza, l'annuncio dell'azione è atteso a breve. In questo annuncio, saranno definiti in dettaglio le scadenze, le modalità di presentazione, le condizioni di ammissione e le spese ammissibili, così come eventuali restrizioni che potrebbero governarle.
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