Nel nuovo regime, per il quale le domande sono iniziate il 09/01/2023 e hanno durata fino al 10/04/2023, sono ammissibili i progetti di investimento di tutte le categorie, ad eccezione di quelli che rientrano nei regimi delle tre categorie precedenti della nuova legge di sviluppo.
I Codici di Attività ammissibili appartengono ai seguenti gruppi:
- Miniere e cave
- Settore della fornitura d'acqua – trattamento delle acque reflue, gestione dei rifiuti e attività di bonifica
- Editoria
- Produzione cinematografica
- ICT (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione)
- Gestione immobiliare
- Settore della sanità e dell'assistenza sociale
- Attività delle biblioteche
- Settore delle attività sportive
- Altri servizi personali
1.Obiettivo
L'«Imprenditorialità 360°» integra gli altri regimi di aiuti della legge di sviluppo, poiché si rivolge a progetti di investimento in settori chiave per l'economia nazionale che non rientrano nelle altre categorie speciali. Si ricorda che sono ammissibili progetti di investimento di tutte le categorie, ad eccezione di quelli che rientrano nei regimi di aiuti per l'agroalimentare – produzione primaria e trasformazione dei prodotti agricoli – pesca, trasformazione – catena di approvvigionamento, sostegno agli investimenti turistici e forme di turismo alternative.
2.Beneficiari
I beneficiari degli aiuti dei regimi della legge di sviluppo, sono gli investitori stabiliti o che abbiano una filiale in Grecia al momento dell'inizio dei lavori del progetto di investimento e che abbiano una delle seguenti forme:
a. Società commerciale,
b. Cooperativa,
c. Imprese Cooperative Sociali, Cooperative Agricole, Gruppi di Produttori), Organizzazioni di Produttori, Cooperative Urbane, Collaborazioni Agricole,
d. Consorzi che esercitano attività commerciale,
e. Aziende pubbliche e municipali e le loro filiali, a condizione che:
– non sia stato loro assegnato il compito di servire uno scopo pubblico,
– l'offerta di servizi non sia stata affidata loro esclusivamente dallo Stato,
– il loro funzionamento non sia sovvenzionato da fondi pubblici per il periodo delle obbligazioni a lungo termine definite dalla legge 4887/22 (articoli 22 e 25).
3.Condizioni
a. Creazione di una nuova unità.
b. Espansione della capacità di un'unità esistente.
c. Diversificazione della produzione di un'unità verso prodotti mai fabbricati o servizi mai forniti prima, a condizione che, per le grandi imprese, le spese ammissibili superino almeno il 200% del valore contabile degli attivi riutilizzati, come registrato nell'anno fiscale precedente la domanda di aiuto del progetto di investimento.
d. Modifica fondamentale dell'intero processo produttivo di un'unità esistente.
4.Spese Ammissibili
Spese ammissibili per gli aiuti regionali agli investimenti – Categorie di spesa:
a. Impianti Edilizi. Spese per la costruzione, l'ampliamento e l'ammodernamento degli impianti edilizi, delle installazioni speciali e ausiliarie degli edifici, nonché le costruzioni per garantire l'accessibilità alle persone con disabilità.
b. Sistemazione degli spazi esterni. Lavori di scavo, sistemazione degli spazi esterni, recinzione del terreno, opere di costruzione per la depurazione biologica, piantumazioni, impianti elettrici esterni, impianti idraulici esterni, approvvigionamento idrico.
c. Equipaggiamento meccanico – impianti tecnici – impianti speciali. Acquisto e installazione di macchinari moderni, comprese le installazioni tecniche e le modifiche necessarie per la loro installazione permanente e il collegamento al ciclo produttivo. Spese per la costruzione, l'acquisto, la fornitura o l'ammodernamento degli impianti speciali (ad esempio, impianti di riscaldamento, unità di climatizzazione o serbatoi di stoccaggio).
d. Altri equipaggiamenti. Spese per l'acquisto e l'installazione di altri equipaggiamenti o/e l'acquisto di mobili e attrezzature da ufficio, solo se costituiscono una parte essenziale dell'equipaggiamento produttivo dell'investimento.
e. Mezzi di trasporto. Ogni tipo di veicolo utilizzato dall'azienda per il trasporto e la mobilità del personale e dei clienti, a condizione che si muovano all'interno dell'unità. Non sono ammissibili i mezzi di trasporto fino a 6 posti.
f. Acquisto di attività immobilizzate di un'unità che ha cessato l'attività almeno due anni prima della data della domanda di aiuto,
– Acquisto dell'immobile (edificio) dell'unità
– Acquisto dell'equipaggiamento meccanico e di altri equipaggiamenti dell'unità
g. Attività immateriali. Spese per il trasferimento di tecnologia – know-how, certificazione dei prodotti e dei processi di garanzia della qualità, acquisto e sviluppo di software, sistemi di organizzazione aziendale.
h. Costo salariale dei nuovi posti di lavoro.
È ammissibile la spesa del costo salariale dei nuovi posti di lavoro creati a seguito della realizzazione del progetto di investimento, calcolata per un periodo di due (2) anni dalla creazione di ciascun posto.
Spese ammissibili al di fuori degli aiuti regionali:
- Spese di investimento per servizi di consulenza alle PMI.
- Spese per la bonifica di siti contaminati.
- Spese per il riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti.
- Spese per la formazione professionale.
- Aiuti per la partecipazione delle PMI a fiere commerciali.
- Spese per gli aiuti agli investimenti destinati alle PMI.
5.Importi e Tassi
Importi degli aiuti in base alla dimensione dell'impresa:
– L'importo totale dell'aiuto per ogni progetto di investimento presentato da micro e piccole imprese non può superare i 3 milioni di euro per tutti i tipi di aiuto.
– L'importo totale dell'aiuto per ogni progetto di investimento presentato da medie e grandi imprese non può superare:
– 3 milioni di euro per le sovvenzioni di leasing finanziario o per le sovvenzioni per il costo dell'occupazione creata, nonché per le sovvenzioni nel caso degli aiuti alle medie imprese nelle unità regionali della Tracia.
– 5 milioni di euro per gli sgravi fiscali.
Gli aiuti concessi a ciascun promotore di progetto di investimento, compresi gli aiuti alle imprese collegate o associate, non possono superare cumulativamente i 20.000.000 euro per un'impresa singola e i 30.000.000 euro per l'insieme delle imprese associate.
Il tasso massimo di aiuto pubblico per regione e per dimensione d'impresa è il seguente:
|
Regione
|
Piccole imprese
|
Imprese di medie dimensioni
|
Grandi imprese
|
|---|---|---|---|
|
Egeo Settentrionale
|
75%
|
70%
|
60%
|
|
Macedonia Orientale & Tracia, Macedonia Centrale,
Macedonia Occidentale, Epiro, Tessaglia, Grecia Occidentale, Creta, municipalità di Megalopoli, Tripoli, Gortinia, Oichalia
|
70%
|
60%
|
50%
|
|
Egeo Meridionale, Isole Ionie, Grecia Centrale, Peloponneso
|
60%
|
50%
|
40%
|
|
Attica / Attica Orientale e Occidentale / Il Pireo / Isole
|
45%
|
35%
|
25%
|
|
Attica / Settore Occidentale
|
35%
|
25%
|
15%
|
6. Tassi di spesa
Per le spese d'investimento in beni materiali e, in particolare, per la costruzione, l'ampliamento e la modernizzazione degli edifici, il coefficiente è fissato al 45%. Il suddetto coefficiente è fissato all'ottanta percento (80%) per i progetti d'investimento realizzati in edifici classificati come patrimonio storico. Per le spese d'investimento in beni immateriali, il coefficiente è fissato al 50% per le PMI e al 30% per le grandi imprese. Infine, per le spese relative ai servizi di consulenza, il coefficiente è fissato al 50% per le PMI, con un limite massimo di 50.000€.
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Imprenditorialità 360ᵒ: Regime di Aiuti della Legge di Sviluppo 4887/22
23 gennaio 2023
ΙΩΝΙΚΗ Finance
Nel nuovo regime, per il quale le domande sono iniziate il 09/01/2023 e hanno durata fino al 10/04/2023, sono ammissibili i progetti di investimento di tutte le categorie, ad eccezione di quelli che rientrano nei regimi delle tre categorie precedenti della nuova legge di sviluppo.
I Codici di Attività ammissibili appartengono ai seguenti gruppi:
- Miniere e cave
- Settore della fornitura d'acqua – trattamento delle acque reflue, gestione dei rifiuti e attività di bonifica
- Editoria
- Produzione cinematografica
- ICT (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione)
- Gestione immobiliare
- Settore della sanità e dell'assistenza sociale
- Attività delle biblioteche
- Settore delle attività sportive
- Altri servizi personali
1.Obiettivo
L'«Imprenditorialità 360°» integra gli altri regimi di aiuti della legge di sviluppo, poiché si rivolge a progetti di investimento in settori chiave per l'economia nazionale che non rientrano nelle altre categorie speciali. Si ricorda che sono ammissibili progetti di investimento di tutte le categorie, ad eccezione di quelli che rientrano nei regimi di aiuti per l'agroalimentare – produzione primaria e trasformazione dei prodotti agricoli – pesca, trasformazione – catena di approvvigionamento, sostegno agli investimenti turistici e forme di turismo alternative.
2.Beneficiari
I beneficiari degli aiuti dei regimi della legge di sviluppo, sono gli investitori stabiliti o che abbiano una filiale in Grecia al momento dell'inizio dei lavori del progetto di investimento e che abbiano una delle seguenti forme:
a. Società commerciale,
b. Cooperativa,
c. Imprese Cooperative Sociali, Cooperative Agricole, Gruppi di Produttori), Organizzazioni di Produttori, Cooperative Urbane, Collaborazioni Agricole,
d. Consorzi che esercitano attività commerciale,
e. Aziende pubbliche e municipali e le loro filiali, a condizione che:
– non sia stato loro assegnato il compito di servire uno scopo pubblico,
– l'offerta di servizi non sia stata affidata loro esclusivamente dallo Stato,
– il loro funzionamento non sia sovvenzionato da fondi pubblici per il periodo delle obbligazioni a lungo termine definite dalla legge 4887/22 (articoli 22 e 25).
3.Condizioni
a. Creazione di una nuova unità.
b. Espansione della capacità di un'unità esistente.
c. Diversificazione della produzione di un'unità verso prodotti mai fabbricati o servizi mai forniti prima, a condizione che, per le grandi imprese, le spese ammissibili superino almeno il 200% del valore contabile degli attivi riutilizzati, come registrato nell'anno fiscale precedente la domanda di aiuto del progetto di investimento.
d. Modifica fondamentale dell'intero processo produttivo di un'unità esistente.
4.Spese Ammissibili
Spese ammissibili per gli aiuti regionali agli investimenti – Categorie di spesa:
a. Impianti Edilizi. Spese per la costruzione, l'ampliamento e l'ammodernamento degli impianti edilizi, delle installazioni speciali e ausiliarie degli edifici, nonché le costruzioni per garantire l'accessibilità alle persone con disabilità.
b. Sistemazione degli spazi esterni. Lavori di scavo, sistemazione degli spazi esterni, recinzione del terreno, opere di costruzione per la depurazione biologica, piantumazioni, impianti elettrici esterni, impianti idraulici esterni, approvvigionamento idrico.
c. Equipaggiamento meccanico – impianti tecnici – impianti speciali. Acquisto e installazione di macchinari moderni, comprese le installazioni tecniche e le modifiche necessarie per la loro installazione permanente e il collegamento al ciclo produttivo. Spese per la costruzione, l'acquisto, la fornitura o l'ammodernamento degli impianti speciali (ad esempio, impianti di riscaldamento, unità di climatizzazione o serbatoi di stoccaggio).
d. Altri equipaggiamenti. Spese per l'acquisto e l'installazione di altri equipaggiamenti o/e l'acquisto di mobili e attrezzature da ufficio, solo se costituiscono una parte essenziale dell'equipaggiamento produttivo dell'investimento.
e. Mezzi di trasporto. Ogni tipo di veicolo utilizzato dall'azienda per il trasporto e la mobilità del personale e dei clienti, a condizione che si muovano all'interno dell'unità. Non sono ammissibili i mezzi di trasporto fino a 6 posti.
f. Acquisto di attività immobilizzate di un'unità che ha cessato l'attività almeno due anni prima della data della domanda di aiuto,
– Acquisto dell'immobile (edificio) dell'unità
– Acquisto dell'equipaggiamento meccanico e di altri equipaggiamenti dell'unità
g. Attività immateriali. Spese per il trasferimento di tecnologia – know-how, certificazione dei prodotti e dei processi di garanzia della qualità, acquisto e sviluppo di software, sistemi di organizzazione aziendale.
h. Costo salariale dei nuovi posti di lavoro.
È ammissibile la spesa del costo salariale dei nuovi posti di lavoro creati a seguito della realizzazione del progetto di investimento, calcolata per un periodo di due (2) anni dalla creazione di ciascun posto.
Spese ammissibili al di fuori degli aiuti regionali:
- Spese di investimento per servizi di consulenza alle PMI.
- Spese per la bonifica di siti contaminati.
- Spese per il riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti.
- Spese per la formazione professionale.
- Aiuti per la partecipazione delle PMI a fiere commerciali.
- Spese per gli aiuti agli investimenti destinati alle PMI.
5.Importi e Tassi
Importi degli aiuti in base alla dimensione dell'impresa:
– L'importo totale dell'aiuto per ogni progetto di investimento presentato da micro e piccole imprese non può superare i 3 milioni di euro per tutti i tipi di aiuto.
– L'importo totale dell'aiuto per ogni progetto di investimento presentato da medie e grandi imprese non può superare:
– 3 milioni di euro per le sovvenzioni di leasing finanziario o per le sovvenzioni per il costo dell'occupazione creata, nonché per le sovvenzioni nel caso degli aiuti alle medie imprese nelle unità regionali della Tracia.
– 5 milioni di euro per gli sgravi fiscali.
Gli aiuti concessi a ciascun promotore di progetto di investimento, compresi gli aiuti alle imprese collegate o associate, non possono superare cumulativamente i 20.000.000 euro per un'impresa singola e i 30.000.000 euro per l'insieme delle imprese associate.
Il tasso massimo di aiuto pubblico per regione e per dimensione d'impresa è il seguente:
|
Regione
|
Piccole imprese
|
Imprese di medie dimensioni
|
Grandi imprese
|
|---|---|---|---|
|
Egeo Settentrionale
|
75%
|
70%
|
60%
|
|
Macedonia Orientale & Tracia, Macedonia Centrale,
Macedonia Occidentale, Epiro, Tessaglia, Grecia Occidentale, Creta, municipalità di Megalopoli, Tripoli, Gortinia, Oichalia
|
70%
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60%
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50%
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|
Egeo Meridionale, Isole Ionie, Grecia Centrale, Peloponneso
|
60%
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50%
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40%
|
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Attica / Attica Orientale e Occidentale / Il Pireo / Isole
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45%
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35%
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25%
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Attica / Settore Occidentale
|
35%
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25%
|
15%
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6. Tassi di spesa
Per le spese d'investimento in beni materiali e, in particolare, per la costruzione, l'ampliamento e la modernizzazione degli edifici, il coefficiente è fissato al 45%. Il suddetto coefficiente è fissato all'ottanta percento (80%) per i progetti d'investimento realizzati in edifici classificati come patrimonio storico. Per le spese d'investimento in beni immateriali, il coefficiente è fissato al 50% per le PMI e al 30% per le grandi imprese. Infine, per le spese relative ai servizi di consulenza, il coefficiente è fissato al 50% per le PMI, con un limite massimo di 50.000€.
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